Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza breve n. 37 del 2020

ECLI:IT:TARPIE:2020:37SENB

Massima

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La revoca della patente di guida per carenza dei requisiti morali di cui all'art. 120, comma 2, del Codice della strada costituisce un provvedimento vincolato e dovuto, non discrezionale, la cui adozione è rimessa alla competenza del Prefetto. Tale provvedimento si fonda sull'accertamento oggettivo della sussistenza delle condizioni soggettive ostative al rilascio della patente, quali l'applicazione di misure di sicurezza personali o di prevenzione, senza che sia necessaria una valutazione della pericolosità sociale del soggetto. La posizione giuridica del titolare della patente revocata va qualificata in termini di diritto soggettivo perfetto, con conseguente attribuzione della relativa tutela alla giurisdizione del giudice ordinario, in quanto l'atto prefettizio non esprime esercizio di discrezionalità amministrativa, ma è un atto dovuto nel concorso delle condizioni stabilite dalla legge. L'interpretazione costituzionalmente orientata dell'art. 120, comma 2, del Codice della strada, operata dalla Corte Costituzionale con la sentenza n. 22/2018, che ha escluso l'automatismo della revoca per condanna in materia di stupefacenti, non si estende alle ipotesi di applicazione di misure di prevenzione o di sicurezza personali, in relazione alle quali permane il carattere vincolato e doveroso del provvedimento prefettizio di revoca della patente.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/01/2020

N. 00037/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01066/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1066 del 2019, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Torino, via ((omissis)) n. 46;

contro

Ministero dell'Interno e Ufficio Territoriale del Governo di Torino, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, domiciliataria
ex lege
in Torino, via dell'Arsenale, 21;

per l'annullamento

del decreto di revoca della patente di gu…

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