Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1486 del 2019

ECLI:IT:TARMI:2019:1486SENT

Massima

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Il rilascio di un permesso di costruire in sanatoria è illegittimo quando gli interventi realizzati comportano un aumento della volumetria e della superficie complessiva del fabbricato preesistente, in misura superiore al 10% e in contrasto con i limiti previsti dagli strumenti urbanistici vigenti, senza il previo coinvolgimento di tutti i comproprietari del sedime interessato. L'Amministrazione, nel procedimento di rilascio del permesso, è tenuta a verificare la sussistenza di un idoneo titolo di godimento in capo al richiedente, senza tuttavia dover compiere complessi accertamenti sulla titolarità del diritto di proprietà, essendo sufficiente una verifica minima e di immediata realizzazione; tuttavia, laddove vi sia un'espressa opposizione di uno dei comproprietari, l'Amministrazione non può prescindere da tale circostanza e deve rigettare la richiesta di sanatoria.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/06/2019

N. 01486/2019 REG.PROV.COLL.

N. 02113/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2113 del 2011, proposto da
- ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli Avv.ti ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis))à ed elettivamente domiciliati presso lo studio di quest’ultimo in Milano, Via del Don n. 3;

contro

- il Comune di Ronago, in persona del Sindaco pro-tempore, non costituito in giudizio;

nei confronti

- ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall’Avv. ((omissis)) e domiciliati ai sensi dell’art. 25 cod. proc. amm.;

per l’annullamento

- del permesso di costruire in sanatoria n. 1/2011 datato 15 aprile 2011, prot. 1389 cat. 6/3, con …

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