Il mancato integrale adempimento degli obblighi di contribuzione economica per il mantenimento dei figli minori, stabiliti con provvedimento del giudice civile in sede di separazione o divorzio, integra il reato di cui all'art. 570-bis c.p., a prescindere dalla prova dello stato di bisogno dei figli, salvo che ricorrano i presupposti per l'applicazione della causa di non punibilità di cui all'art. 131-bis c.p., qualora l'inadempimento sia occasionale e di lieve entità, senza che rilevi la sussistenza di precedenti penali a carico dell'imputato. In tali ipotesi, il giudice è tenuto a valutare d'ufficio la sussistenza della causa di non punibilità, anche qualora la stessa sia stata richiesta per la prima volta in sede di conclusioni, in quanto rientrante tra le cause di proscioglimento per le quali vige l'obbligo di immediata declaratoria in ogni stato e grado del processo.