Cassazione penale Sez. II sentenza n. 22673 del 29 maggio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:22673PEN

Massima

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Il tentativo di estorsione si configura quando l'agente, mediante minaccia anche implicita o larvata, determina la vittima a consegnare una somma di denaro, pur se pretestuosa, in un contesto ambientale e comportamentale idoneo a ingenerare nella stessa vittima il timore di un concreto pregiudizio, tale da condizionarne la libera determinazione. La minaccia costitutiva del delitto di estorsione non richiede necessariamente la prospettazione di un male irreparabile, essendo sufficiente che, in relazione alle circostanze del caso concreto, essa risulti idonea a far sorgere nella vittima il timore di un pregiudizio, così da fungere da elemento deterministico del volere, limitandone la libertà di scelta. Pertanto, la qualificazione giuridica del fatto come tentativo di estorsione e non come tentata truffa è corretta quando, sulla base di elementi oggettivi come l'ora notturna, il luogo isolato, la stazza fisica degli agenti e le espressioni intimidatorie utilizzate, risulti che la condotta dell'agente sia stata volta a coartare la libera determinazione della vittima, inducendola a consegnare una somma di denaro per evitare un pregiudizio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIANDANESE Franco - Presidente

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

Dott. MANNA Antonio - Consigliere

Dott. CERVADORO Mirella - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) BA. AL. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 22/10/2008 CORTE APPELLO di ROMA;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dr. MACCHIA ALBERTO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dr. Monetti Vito, che ha concluso per il rigetto del ricorso;

udito il difensore avv. Mendola Giampiero di Roma, che ha chiesto l'annullamento della sentenza i…

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