Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2324 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:2324SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il provvedimento di demolizione di una tettoia realizzata senza titolo autorizzativo in un'area sottoposta a vincolo paesaggistico, afferma il seguente principio di diritto: La realizzazione di opere edilizie, anche se qualificabili come pertinenziali o precarie, in zona sottoposta a vincolo paesaggistico, senza la preventiva acquisizione dell'autorizzazione paesaggistica, comporta l'applicazione della sanzione demolitoria, a prescindere dal titolo edilizio ritenuto più idoneo per la loro realizzazione (permesso di costruire o denuncia di inizio attività). Ciò in quanto l'art. 27, comma 2, del d.P.R. n. 380 del 2001 riconosce all'amministrazione comunale un generale potere-dovere di vigilanza e controllo sull'attività urbanistica ed edilizia, imponendo l'adozione di provvedimenti di demolizione in presenza di opere realizzate in zone vincolate in assenza dei relativi titoli abilitativi, al fine di ripristinare la legalità violata dall'intervento edilizio non autorizzato. Tale potere-dovere è privo di margini di discrezionalità, essendo rivolto solo a reprimere gli abusi accertati, e trova applicazione anche in ipotesi di opere assentibili con denuncia di inizio attività, prive di autorizzazione paesaggistica. Pertanto, la mera pendenza di un procedimento di sanatoria non impedisce l'adozione della misura ripristinatoria, essendo sufficiente, ai fini della legittimità del provvedimento di demolizione, il richiamo dell'abusività dell'opera in rapporto alla strumentazione urbanistica e di tutela paesaggistica, senza che occorra alcuna ulteriore precisazione della fattispecie normativa di riferimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/04/2021

N. 02324/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01049/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1049 del 2016, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato Amerigo Russo, con domicilio eletto presso il suo studio in Napoli, via Niutta 22 c/o Studio Fides;

contro

il Comune di Pozzuoli, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avvocato Arturo Testa, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

del provvedimento di demolizione del comune di Pozzuoli n.prot.-OMISSIS- del 2015.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Comune di Pozzuoli;

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