Tribunale Amministrativo Regionale Sardegna - Cagliari sentenza n. 735 del 2024

ECLI:IT:TARSAR:2024:735SENT

Massima

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Il ricorso giurisdizionale può essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, qualora questa abbia ottenuto il soddisfacimento della propria pretesa in pendenza del giudizio, rendendo così il processo privo di ulteriore utilità pratica. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a prendere atto della sopravvenuta mancanza di interesse e a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio tra le parti in considerazione del complessivo sviluppo della vicenda. La massima giuridica che si può trarre dalla sentenza è la seguente: Il ricorso giurisdizionale diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente quando questa abbia ottenuto il soddisfacimento della propria pretesa in pendenza del giudizio, rendendo così il processo privo di ulteriore utilità pratica. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio tra le parti in considerazione del complessivo sviluppo della vicenda. Il principio di diritto espresso nella massima è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, sopravvenuto nel corso del giudizio, determina l'improcedibilità del ricorso, senza che ciò comporti una pronuncia di merito. Il giudice, in tali circostanze, deve limitarsi a prendere atto della sopravvenuta carenza di interesse e dichiarare l'improcedibilità del ricorso, compensando le spese di giudizio tra le parti in considerazione delle peculiarità del caso concreto. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato. Essa esprime il principio di diritto fondamentale senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali e dettagli procedurali, risultando autosufficiente e applicabile a casi analoghi.

Sentenza completa

Pubblicato il 24/10/2024

N. 00735/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00275/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sardegna

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 275 del 2020, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via Germanico 172;

contro

Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna, Ministero dell'Istruzione, Ufficio Scolastico Regionale - Ambito Territoriale di Cagliari, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale Cagliari, domiciliataria ex lege in Cagliari, via Dante, 23;

nei confronti

((omissis)), non costituito in giud…

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