Cassazione penale Sez. V sentenza n. 8559 del 3 marzo 2021

ECLI:IT:CASS:2021:8559PEN

Massima

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Il concorso nel reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale può essere configurato anche nei confronti di un soggetto che, pur non rivestendo la qualifica formale di amministratore di fatto, abbia comunque svolto un ruolo determinante e infungibile nella distrazione di attivo patrimoniale della società fallita, essendo a conoscenza dello schema fraudolento e contribuendovi in modo causalmente rilevante. Ciò non integra una violazione del principio di correlazione tra accusa e sentenza, in quanto la fattispecie concreta ritenuta in sentenza, pur diversa sotto il profilo della qualificazione giuridica, rimane sostanzialmente identica a quella contestata, senza alcun pregiudizio per i diritti di difesa dell'imputato. La valutazione del ruolo svolto dall'imputato e della sua consapevolezza delle condotte distrattive rientra nell'esclusiva competenza del giudice di merito, la cui motivazione, se logica e coerente, non è sindacabile in sede di legittimità, non potendosi procedere a una rivalutazione del compendio probatorio. Pertanto, il giudice di legittimità deve limitarsi a verificare la correttezza della motivazione, senza poter riesaminare il merito della decisione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PALLA Stefano - Presidente

Dott. SCARLINI Enrico V. S. - Consigliere

Dott. BRANCACCIO Matilde - Consigliere

Dott. RICCARDI Giuseppe - rel. Consigliere

Dott. FRANCOLINI Giovanni - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 18/03/2019 della Corte di Appello di Torino;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. GIUSEPPE RICCARDI;
lette le richieste scritte ai sensi del Decreto Legge 28 ottobre 2020, n. 137, articolo 23, comma 8, del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. ((omissis)), che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso;
lette…

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