Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza breve n. 25 del 2011

ECLI:IT:TARLE:2011:25SENB

Massima

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La concessione demaniale per la realizzazione di uno stabilimento balneare, che consente il mantenimento delle opere precarie per l'intero anno, non può essere limitata alla sola stagione estiva sulla base di un parere della Soprintendenza che non indichi specifiche esigenze di tutela paesaggistica ulteriori rispetto a quelle ritenute compatibili con l'esistenza dell'impianto nel periodo balneare. Il provvedimento che impone la rimozione delle strutture prefabbricate e di facile rimozione al termine della stagione estiva, in assenza di una adeguata motivazione in ordine alla prevalente tutela dei valori paesaggistici, è illegittimo in quanto in contrasto con la normativa regionale che consente il mantenimento delle opere precarie per l'intero anno.

Sentenza completa

N. 01861/2010
REG.RIC.

N. 00025/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01861/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt. 60 e 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1861 del 2010, proposto da:
((omissis))è, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Lecce, via Calabria, 3;

contro

Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per le Province di Lecce, Brindisi e Taranto,Ta, rappresentati e difesi dall'Avvocatura dello Stato, domiciliata in Lecce, via Rubichi;
Comune di Lecce, non costituito;

per l'annullamento

del provvedimento a firma del Dirigente del settore urbanistica - ufficio demanio ma…

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