Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2483 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:2483SENT

Massima

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Il Ministero della Giustizia è tenuto a dare esecuzione al decreto definitivo che lo condanna al pagamento di somme a titolo di equa riparazione per l'eccessiva durata del processo, entro il termine di 60 giorni dalla notificazione o comunicazione della sentenza che ne dichiara l'obbligo. In caso di ulteriore inottemperanza, il giudice amministrativo può nominare un commissario ad acta con il compito di provvedere al pagamento, a spese dell'Amministrazione inadempiente. Tuttavia, nel giudizio di ottemperanza avente ad oggetto il pagamento di somme di denaro a carico dello Stato, l'esigenza di contenimento della spesa pubblica in ragione della condizione di crisi finanziaria della finanza pubblica e dell'ammontare del debito pubblico, giustifica la mancata condanna della parte pubblica al pagamento dell'astreinte, in quanto costituisce una "ragione ostativa" ai sensi dell'art. 114, comma 4, lett. e) del codice del processo amministrativo. Inoltre, in sede di ottemperanza, il giudice amministrativo non può integrare il titolo esecutivo con la condanna al pagamento della rivalutazione monetaria, in quanto ciò comporterebbe un'inammissibile sovrapposizione e integrazione del giudicato civile. La parte ricorrente, per ottenere il ristoro del maggior danno di cui all'art. 1224, comma 2, c.c., deve provare in modo specifico che, durante la mora, il saggio medio di rendimento netto dei titoli di Stato con scadenza non superiore a dodici mesi sia stato superiore al saggio degli interessi legali.

Sentenza completa

N. 02061/2014
REG.RIC.

N. 02483/2015 REG.PROV.COLL.

N. 02061/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2061 del 2014, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, ((omissis)) N.3;

contro

Ministero della Giustizia, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura dello Stato, domiciliata presso la sede in Napoli, Via Diaz, n. 11;

per l'ottemperanza

al giudicato formatosi sul decreto decisorio di cui al n. 2686/12 R.G. del 14.12.2012 emesso dalla Corte d'Appello di Napoli.

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero della Giusti…

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