Cassazione penale Sez. I sentenza n. 33441 del 29 agosto 2012

ECLI:IT:CASS:2012:33441PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare la gravità degli indizi di colpevolezza ai fini dell'emissione di provvedimenti restrittivi della libertà personale, deve limitarsi a verificare il rispetto delle regole della logica e la conformità ai canoni legali che presiedono all'apprezzamento degli elementi indizianti, senza poter sindacare l'intrinseca consistenza delle valutazioni riservate al giudice di merito. L'interpretazione del significato di un testo o di un fatto comunicativo, se sorretta da adeguata motivazione, è incensurabile in sede di legittimità, non spettando al giudice di Cassazione stabilire se la decisione di merito proponga la migliore ricostruzione possibile dei fatti, né condividerne la giustificazione, ma limitandosi a verificare se questa sia compatibile con il senso comune e con i limiti di una plausibile opinabilità di apprezzamento. Pertanto, le censure mosse dal ricorrente all'ordinanza impugnata, in punto di gravità del compendio indiziario e di pretese lacune motivazionali, devono ritenersi infondate, essendo l'iter argomentativo del provvedimento esente dai vizi denunciati e fondato su una compiuta e logica analisi critica degli elementi indizianti, la cui valutazione rientra nella discrezionalità del giudice di merito e non è sindacabile in sede di legittimità, salvo che non si fondi su criteri interpretativi inaccettabili o applichi scorrettamente tali criteri.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. CAVALLO Aldo - rel. Consigliere

Dott. CAPOZZI Raffaele - Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - Consigliere

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 1137/2011 TRIB. LIBERTA' di CATANIA, del 06/07/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ALDO CAVALLO;

sentite le conclusioni del PG Dott. Iacoviello F.M. il quale ha chiesto l'annullamento con rinvio dell'ordinanza impugnata;

Udito il difensore Avv. (OMISSIS) il quale ha concluso per l'accoglimento del ricorso.

RITENU…

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