Cassazione penale Sez. V sentenza n. 37911 del 6 ottobre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:37911PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati di corruzione tra privati è configurabile quando emerga un vincolo associativo stabile e duraturo tra più soggetti, caratterizzato da un programma criminoso comune, una struttura organizzativa idonea al perseguimento degli scopi illeciti e un contributo causale di ciascun partecipe, anche attraverso il compimento di atti preparatori e prodromici alla realizzazione dei reati-fine, ancorché non sia necessaria la dimostrazione della consumazione di tali reati. Le intercettazioni disposte per l'accertamento di reati contro la pubblica amministrazione possono essere utilizzate anche per provare il reato associativo finalizzato alla corruzione tra privati, qualora risultino rilevanti e indispensabili ai sensi dell'art. 270 c.p.p., in quanto il vincolo di connessione qualificata tra i reati consente di superare il divieto di circolazione extraprocedimentale dei risultati captatori. La valutazione della rilevanza e indispensabilità delle intercettazioni ai fini della prova del reato associativo deve essere adeguatamente motivata dal giudice, anche con riferimento al ruolo e al contributo causale di ciascun partecipe, in relazione alla peculiarità del contesto organizzativo e delle modalità di realizzazione degli illeciti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. Scarl INI ((omissis)) - Presidente

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. PILLA Egle - Consigliere

Dott. TUDINO Alessandri - rel. Consigliere

Dott. CIRILLO Pierangelo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposta da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 25/02/2022 del Tribunale del riesame di POTENZA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
Rilevato che le parti hanno formulato richiesta di discussione orale ex Decreto Legge 28 ottobre 2020, n. 137, articolo 23, comma 8, convertito, con modificazioni, dalla L. 18 dicembre 2020, n. 176, prorogato, quanto alla disciplina processuale, in forza del Decreto Legge 30 dicembre 2021, n. 228, articolo 16;
udita la relazion…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.