Cassazione penale Sez. II sentenza n. 34733 del 5 settembre 2008

ECLI:IT:CASS:2008:34733PEN

Massima

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Il concorso di più persone nell'estorsione aggravata dal metodo mafioso, anche se la minaccia è stata esercitata da un solo soggetto, integra la circostanza aggravante di cui all'art. 628, comma 3, n. 3 c.p., essendo sufficiente che la vittima percepisca che la violenza o la minaccia provengano da più persone, avendo tale fatto, di per sé, maggiore effetto intimidatorio. Tale aggravante è compatibile con quella prevista dall'art. 7 del d.l. n. 152/1991, conv. in l. n. 203/1991, in quanto la prima attiene alla modalità di realizzazione del reato, mentre la seconda richiede l'accertamento che l'attività criminosa sia stata posta in essere con modalità di tipo "mafioso" o al fine di agevolare l'attività di un'associazione mafiosa. Il diniego delle circostanze attenuanti generiche può essere legittimamente motivato con riferimento alle modalità esecutive del fatto, ai precedenti penali dell'imputato e al suo comportamento processuale, anche quando questo si sia concretizzato nell'esercizio della facoltà di non rispondere. La determinazione della pena in misura superiore al minimo edittale, pur senza superare di molto tale limite, può essere adeguatamente motivata con riferimento alla gravità del fatto, all'intensità del dolo e alle modalità esecutive del reato, nonché ai precedenti penali dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MORELLI Francesco - Presidente

Dott. PAGANO Filiberto - Consigliere

Dott. CAMMINO Matilde - Consigliere

Dott. GALLO Domenico - Consigliere

Dott. MELIADO' Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) CA. An., n. (OMESSO);

2) FE. Lu., n. (OMESSO);

avverso la sentenza emessa dalla Corte di Appello di Catania in data 15 gennaio 2008;

Visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ((omissis));

udita la requisitoria del Pubblico Ministero, Sost. Proc. Gen. Dott. ((omissis)), che ha chiesto il "rigetto per entrambi i ric…

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