Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 2223 del 2024

ECLI:IT:TARPA:2024:2223SENT

Massima

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Il contratto di affidamento provvisorio di servizi di trasporto pubblico locale, in assenza di una proroga legislativa o amministrativa efficace, cessa di produrre effetti alla scadenza del periodo transitorio previsto dal Regolamento (CE) n. 1370/2007, il quale impone l'affidamento di tali servizi mediante procedure di evidenza pubblica idonee a garantire l'effettiva concorrenza. Pertanto, l'amministrazione, decorso tale termine, può legittimamente adottare un atto di imposizione degli obblighi di servizio pubblico ai sensi dell'art. 5, comma 5, del citato Regolamento, al fine di assicurare la continuità del servizio nelle more dell'espletamento delle necessarie procedure di gara, nel rispetto dei principi di temporaneità delle concessioni e di apertura del mercato alla concorrenza. Tuttavia, tale atto di imposizione deve essere adottato nel rispetto delle garanzie procedimentali e motivazionali previste dalla legge, tenendo conto della situazione di fatto e di diritto esistente al momento della sua adozione, in particolare delle eventuali proroghe del contratto di affidamento disposte in applicazione della normativa emergenziale. Inoltre, la durata dell'atto di imposizione non può eccedere il termine massimo di due anni previsto dal citato art. 5, comma 5, del Regolamento (CE) n. 1370/2007, al fine di consentire l'avvio e la definizione delle necessarie procedure di gara per l'affidamento del servizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 16/07/2024

N. 02223/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01718/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1718 del 2022, proposto da Camarda & Drago s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’avv. Ignazio Scuderi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

- la Presidenza della Regione Siciliana;
- l’Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità della Regione Siciliana;
in persona dei rispettivi legali rappresentanti
pro tempore
, rappresentati e difesi dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato, presso i cui uffici, siti in Palermo, via Mariano Stabile n. 182, sono per legge domiciliati;

per l'annullamento<…

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