Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza breve n. 635 del 2014

ECLI:IT:TARTOS:2014:635SENB

Massima

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La giurisdizione del giudice amministrativo in materia di pubblico impiego è limitata alle sole procedure concorsuali e ai provvedimenti di macro-organizzazione, mentre le controversie relative al conferimento di incarichi dirigenziali rientrano nella giurisdizione del giudice ordinario. Pertanto, il ricorso avverso l'atto di nomina di un responsabile di unità organizzativa è da dichiarare inammissibile per difetto di giurisdizione, con conseguente rimessione delle parti al giudice ordinario competente. Tale principio si fonda sull'interpretazione dell'art. 63 del d.lgs. n. 165/2001, che circoscrive la giurisdizione amministrativa in materia di pubblico impiego contrattualizzato, escludendo le controversie relative al conferimento di incarichi dirigenziali, le quali rientrano nella competenza del giudice ordinario. La ratio di tale distinzione giurisdizionale risiede nell'esigenza di assicurare una tutela differenziata tra atti di macro-organizzazione, rimessi al giudice amministrativo, e atti di micro-organizzazione, rimessi al giudice ordinario, in considerazione della diversa natura e incidenza di tali provvedimenti sull'organizzazione e sul rapporto di lavoro. Pertanto, il giudice amministrativo, investito di un ricorso avverso un atto di conferimento di incarico dirigenziale, deve dichiararne l'inammissibilità per difetto di giurisdizione, rimettendo le parti al giudice ordinario competente.

Sentenza completa

N. 00477/2014
REG.RIC.

N. 00635/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00477/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 477 del 2014, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso il loro studio in Firenze, via Niccolini 9;

contro

il Comune di Greve in Chianti in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Firenze, via XXIV Maggio 3;

nei confronti di

((omissis)), non costituita in giudizio;

per l'annullamento

dell'atto di nomina, attribuzione di funzioni e retribuzione di posizione n. 4 dell'1…

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