Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 6286 del 2022

ECLI:IT:TARLAZ:2022:6286SENB

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel pronunciare la presente sentenza, ha stabilito che l'ordine di demolizione emesso dal Comune nei confronti del promissario acquirente di un immobile è illegittimo qualora l'amministrazione non abbia previamente accertato e dato conto della relazione di disponibilità del bene da parte del destinatario del provvedimento, come richiesto dall'art. 31 del d.P.R. n. 380 del 2001. Infatti, la mera qualificazione del destinatario come "proprietario" nell'atto impugnato, senza una adeguata istruttoria sulla sua effettiva posizione giuridica, non è sufficiente a giustificare l'adozione di un ordine di demolizione, essendo necessario che l'amministrazione verifichi la sussistenza di una relazione comportante la disponibilità del bene in capo al soggetto individuato come responsabile dell'abuso edilizio. Pertanto, l'annullamento dell'atto impugnato non preclude all'amministrazione la possibilità di adottare nuovamente l'ordine di demolizione, previa tuttavia la doverosa indagine sulla relazione tra il ricorrente e l'immobile oggetto del provvedimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/05/2022

N. 06286/2022 REG.PROV.COLL.

N. 04498/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 4498 del 2022, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Ardea, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- Ordinanza dirigenziale del Comune di Ardea n. 198 del 19.10.2021 (doc. 1), notificata in data 10/02/2022;

- di ogni atto presupposto, conseguente o comunque connesso, allorché non conosciuto dal ricorrente Sig. ((omissis)), con riserva di motivi aggiunti;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

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