Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 33 del 2013

ECLI:IT:TARTOS:2013:33SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso le deliberazioni del Consiglio Comunale di adozione e approvazione del Piano Strutturale, ha affermato il principio per cui il ricorso risulta improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto il successivo Regolamento Urbanistico comunale ha disciplinato le aree di proprietà dei ricorrenti, ribadendo la preclusione di nuova edificazione e rendendo possibili solo interventi sul patrimonio edilizio esistente. Ciò in quanto, anche se le censure mosse al Piano Strutturale fossero fondate, i ricorrenti non potrebbero trarre alcuna utilità dall'accoglimento del ricorso, essendo la non edificabilità delle loro proprietà confermata in modo più specifico dal Regolamento Urbanistico, atto autonomo ancorché correlato al Piano Strutturale. Il Tribunale ha altresì rilevato che il ricorso sarebbe stato comunque infondato nel merito, in quanto il Consiglio comunale ha respinto in modo articolato e convincente le osservazioni presentate dai ricorrenti, giustificando adeguatamente le scelte pianificatorie effettuate in relazione alla localizzazione dei nuovi insediamenti e alla mancata inclusione delle aree dei ricorrenti nell'ambito edificabile, sulla base di valutazioni di carattere urbanistico e infrastrutturale. Pertanto, il principio di diritto affermato è che il ricorso avverso gli atti di pianificazione urbanistica è improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse qualora il successivo strumento urbanistico attuativo disciplini in modo specifico le aree oggetto di contestazione, confermandone la non edificabilità, senza che i ricorrenti abbiano impugnato tale atto, e che, in ogni caso, le scelte pianificatorie possono essere legittimamente operate dall'amministrazione sulla base di adeguate valutazioni di carattere urbanistico e infrastrutturale, debitamente motivate.

Sentenza completa

N. 00348/2008
REG.RIC.

N. 00033/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00348/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 348 del 2008, proposto dai sig.ri Marisa Marchi, Tania Pisaneschi e Antonio Pisaneschi, rappresentati e difesi dall'avv. Giancarlo Altavilla, con domicilio eletto presso l’avv. Andrea Cuccurullo in Firenze, lungarno A. Vespucci, n. 20;

contro

Comune di Volterra, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avv.ti Luisa Gracili e Piera Tonelli, con domicilio eletto presso lo Studio Associato Gracili in Firenze, via dei Servi, n. 38;

per l'annullamento

delle deliberazioni del Consiglio Comunale n. 31 del 25.5.07, n.31 e n. 61 del 16.10.07, n.61, con le quali è stato rispet…

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