Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 72 del 2014

ECLI:IT:TARPE:2014:72SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'ordinanza di rimozione dei rifiuti, adottata ai sensi dell'art. 192, comma 3, del D.Lgs. n. 152/2006, deve essere preceduta dalla comunicazione di avvio del procedimento ai soggetti interessati, al fine di consentire il contraddittorio e l'accertamento delle effettive responsabilità per l'abusivo deposito dei rifiuti, in particolare in relazione alla titolarità dell'area e all'imputabilità della violazione per dolo o colpa al proprietario. L'omissione di tale attività preliminare di contraddittorio partecipativo rende illegittimo il provvedimento di rimozione, anche qualora sussistano esigenze di urgenza e di tutela della sicurezza pubblica. Il principio di partecipazione procedimentale, infatti, prevale sulla necessità di immediata esecuzione, salvo che non ricorrano circostanze eccezionali che giustifichino l'adozione di un provvedimento contingibile e urgente senza il previo contraddittorio.

Sentenza completa

N. 00282/2013
REG.RIC.

N. 00072/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00282/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di
registro generale 282 del 2013
, proposto da
Franco Caporale
, rappresentato e difeso dagli avv. Maria Pina Benedetti, Ersilia Caporale, con domicilio eletto presso Alfredo Di Pietro in Pescara, via Conte di Ruvo, 118;

contro

Comune di Atessa, rappresentato e difeso dall'avv. Stefano Crocetta, con domicilio eletto presso Francesco Ferzetti in Pescara, via Cincinnato, n.37;

nei confronti di

Asl N. 2 Lanciano-Vasto-Chieti;

per l'annullamento

dell'
ordinanza n. 25-2013 del 29 aprile 2013
con la quale il Sindaco del Comune di Atessa…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.