Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5557 del 2020

ECLI:IT:TARLAZ:2020:5557SENT

Massima

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La scadenza della concessione di un bene pubblico non comporta il rinnovo automatico dell'affidamento in favore del precedente concessionario, il quale non può vantare alcun legittimo affidamento circa la possibilità di ottenere il rinnovo. L'Amministrazione titolare del bene, una volta scaduta la concessione, è tenuta a indire una nuova procedura di gara pubblica per l'assegnazione in concessione del bene stesso, nel rispetto dei principi di trasparenza, concorrenza e buon andamento dell'azione amministrativa. Pertanto, l'ordine di rilascio del bene pubblico emesso dall'Amministrazione nei confronti del precedente concessionario, in assenza di un nuovo affidamento a seguito di gara pubblica, è legittimo e non può essere annullato sulla base della mera aspettativa del concessionario al rinnovo automatico della concessione o della mancata risposta dell'Amministrazione alla richiesta di rinnovo. L'Amministrazione, infatti, non può rinnovare tacitamente la concessione scaduta, ma deve procedere all'assegnazione del bene mediante una nuova procedura comparativa, al fine di garantire il miglior utilizzo del patrimonio pubblico. Pertanto, il precedente concessionario, una volta scaduta la concessione, non può più vantare alcun titolo per occupare il bene e deve restituirlo all'Amministrazione, la quale è tenuta a esercitare i propri poteri di autotutela per rientrare nella disponibilità del bene stesso.

Sentenza completa

Pubblicato il 26/05/2020

N. 05557/2020 REG.PROV.COLL.

N. 11199/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 11199 del 2019, proposto da
Associazione Bocciofila Lido del Faro, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Luigi Russo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Fiumicino, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Federica Forcellini, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

dell’ordinanza dirigenziale n. 4 del 03.07.2019, resa dal Comune di Fiumicino - Area Strategica del Territorio;

Visti il ricorso e i relativ…

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