Cassazione penale Sez. II sentenza n. 23765 del 11 agosto 2020

ECLI:IT:CASS:2020:23765PEN

Massima

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Il reato di associazione a delinquere richiede la prova di un programma criminoso stabile e duraturo, non essendo sufficiente la mera contiguità o la partecipazione a singoli reati. Pertanto, la sussistenza dell'associazione deve essere accertata sulla base di elementi concreti, quali la reiterazione di episodi criminosi analoghi, l'esistenza di prassi operative condivise e reiterate, l'utilizzo di rapporti con soggetti terzi per individuare i possibili obiettivi delle azioni criminose, la disponibilità dei partecipi a rendersi partecipi di reati contro il patrimonio, nonché la stabilità e la durata del vincolo associativo. La mera partecipazione a singoli reati-fine, in assenza di tali elementi, non è sufficiente a configurare il reato di associazione a delinquere, dovendosi invece ritenere il concorso eventuale di persone nel reato. Inoltre, il reato di sequestro di persona non può essere assorbito nella rapina quando la privazione della libertà personale si sia protratta oltre il tempo necessario alla perpetrazione della rapina stessa, configurando un fatto di autonoma rilevanza. Infine, la valutazione in ordine alla concessione delle circostanze attenuanti generiche deve tenere conto della gravità complessiva dei fatti, della pianificazione e reiterazione delle condotte delittuose, nonché dell'assenza di elementi che possano giustificare un trattamento di favore, come il disagio economico o la confessione, ove non accompagnati da altri fattori idonei a ridurre la colpevolezza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GALLO Domenico - Presidente

Dott. IMPERIALI Luciano - Consigliere

Dott. DE SANTIS Anna Maria - Consigliere

Dott. CIANFROCCA Pierluigi - Consigliere

Dott. SARACO Antonio - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 04/03/2019 della CORTE APPELLO di MESSINA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ANTONIO SARACO;
letta la requisitoria del Procuratore generale, nella persona del sostituto Procuratore generale Dott. Giordano Luigi, che, a seguito di tratta…

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