Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1115 del 2024

ECLI:IT:TARSA:2024:1115SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esercizio della propria funzione di sindacato di legittimità sugli atti amministrativi, afferma il principio per cui l'amministrazione comunale, nel procedere all'adeguamento e revisione del Piano Urbanistico Comunale (PUC), è tenuta a svolgere un'adeguata istruttoria e a fornire una congrua motivazione in ordine alle scelte urbanistiche operate, in particolare laddove intenda escludere dalla revisione del PUC ambiti territoriali precedentemente destinati a trasformazione edilizia. Tale obbligo di istruttoria e motivazione è rafforzato qualora le ragioni ostative addotte dall'amministrazione risultino smentite o non sufficientemente comprovate dagli atti, come nel caso in cui l'amministrazione comunale escluda dalla revisione del PUC un comparto edificatorio per pretese interferenze con opere pubbliche di competenza di altro ente, senza che quest'ultimo abbia effettivamente assunto impegni in tal senso. In tali ipotesi, l'omessa adeguata istruttoria e motivazione integra un vizio di legittimità dell'atto, comportando l'annullamento dello stesso e l'obbligo per l'amministrazione di riesaminare la questione conformandosi ai principi enunciati dalla pronuncia giurisdizionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/05/2024

N. 01115/2024 REG.PROV.COLL.

N. 01335/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1335 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Antonio Pierri, Gaetana Pierri, Michele Del Regno, rappresentati e difesi dall’avvocato Lorenzo Lentini, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, corso Garibaldi n. 103;

contro

Comune di Baronissi, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato Gherardo Marone, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Ministero della Cultura – Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.