Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 132 del 2012

ECLI:IT:TARLE:2012:132SENT

Massima

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Il titolare di un'autorizzazione per l'occupazione di suolo pubblico, che presenti istanza di rinnovo della stessa, si trova in una posizione di aspettativa qualificata, in ragione del precedente rilascio del medesimo titolo autorizzatorio. Pertanto, il mancato pagamento del canone di concessione, pur costituendo causa ostativa al rilascio del provvedimento di rinnovo, non legittima l'adozione di un provvedimento di rimozione della struttura installata, in assenza di un formale provvedimento di diniego della richiesta di rinnovo. Inoltre, il ritardo nel pagamento delle ultime rate del canone, ove comunque avvenuto prima della notifica del preavviso di diniego, non può essere considerato causa sufficiente per il rigetto della domanda di rinnovo, essendo previste dal regolamento comunale altre sanzioni, come l'applicazione di interessi moratori o sanzioni amministrative, ma non il diniego del rinnovo.

Sentenza completa

N. 01057/2011
REG.RIC.

N. 00132/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01057/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1057 del 2011, proposto da:
Murrieri Srl, rappresentata e difesa dall'avv. M ((omissis)), presso il cui studio in Lecce, via G. Oberdan n. 43, è elettivamente domiciliato;

contro

Comune di Gallipoli, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Segreteria Tar in Lecce, via F. Rubichi 23;

per l'annullamento

del provvedimento di preavviso di diniego prot. n. 0022281 del 6 maggio 2011 con cui il Comune di Gallipoli ha rigettato l'istanza prot. n. 0014911 presentata dalla Murrieri srl in data 24 marzo 2011 per il rinnovo dell'autorizzazi…

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