Cassazione penale Sez. III sentenza n. 45545 del 1 dicembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:45545PEN

Massima

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Il reato di detenzione di materiale pedopornografico, punito ai sensi dell'art. 600-quater c.p., può essere oggetto di sospensione del procedimento con messa alla prova, ai sensi dell'art. 168-bis c.p., purché la pena edittale massima prevista per il reato non superi i quattro anni di reclusione, senza che rilevino le eventuali circostanze aggravanti, anche ad effetto speciale, contestate. L'istanza di sospensione del procedimento con messa alla prova deve essere valutata dal giudice sulla base della sola richiesta di elaborazione del programma di trattamento all'ufficio di esecuzione penale esterna, senza che sia necessario il previo deposito del programma stesso, né la prestazione di condotte volte all'eliminazione delle conseguenze dannose o pericolose del reato, al risarcimento del danno o alla disponibilità ad eseguire lavori di pubblica utilità, essendo tali elementi oggetto del programma di trattamento e non condizioni di ammissibilità dell'istanza. In caso di rigetto ingiustificato della richiesta di sospensione del procedimento con messa alla prova, il giudice di appello deve procedere all'annullamento della sentenza di condanna e al rinvio per un nuovo giudizio volto ad accertare la sussistenza dei presupposti per l'ammissione al beneficio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SARNO Giulio - Presidente

Dott. PAZIENZA Vittorio - Consigliere

Dott. ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. GAI Emanuela - Consigliere

Dott. NOVIELLO Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 04.06.2021 della Corte di Appello di Bologna;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. ((omissis));
lette le conclusioni del PG Dr. LUIGI ORSI che chiede l'annullamento con rinvio;
lette le conclusioni del difensore avv. (OMISSIS);
Il difensore chiede di annullare la sentenza impugnata con rinvio ad altra sezione della Corte di appello di appello di Bologna, se ritenuto, dichiara…

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