Tribunale Amministrativo Regionale Molise - Campobasso sentenza n. 619 del 2018

ECLI:IT:TARMOL:2018:619SENT

Massima

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Il diniego di proroga della sospensione di un procedimento amministrativo, legittimamente motivato dall'amministrazione sulla base delle ragioni addotte dal richiedente, rientra nell'ampio potere discrezionale dell'ente, non configurando un'illegittima disparità di trattamento ove non siano provate analoghe situazioni di fatto. Tuttavia, la richiesta di pagamento di canoni per l'occupazione di suolo pubblico prima del rilascio del titolo autorizzatorio e dell'effettiva realizzazione dell'opera, in assenza di limitazioni alla pubblica fruizione della sede stradale, è priva di fondamento e costituisce un'indebita riscossione di denaro, sindacabile in sede giurisdizionale amministrativa. L'amministrazione, nell'esercizio dei propri poteri valutativi e discrezionali, può legittimamente negare la proroga di un procedimento sospeso, purché tale diniego sia adeguatamente motivato sulla base delle specifiche ragioni addotte dal richiedente, senza che ciò integri una disparità di trattamento ingiustificata, salvo che il ricorrente non dimostri l'esistenza di analoghe situazioni di fatto oggetto di diversa valutazione. Tuttavia, la richiesta di pagamento di canoni per l'occupazione di suolo pubblico, avanzata prima del rilascio del titolo autorizzatorio e dell'effettiva realizzazione dell'opera, in assenza di limitazioni alla pubblica fruizione della sede stradale, risulta priva di fondamento giuridico e configura un'indebita riscossione di denaro, sindacabile in sede giurisdizionale amministrativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 19/10/2018

N. 00619/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00052/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Molise

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 52 del 2018, proposto da
Nuova Fuel Calor S.r.l. in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Salvatore Di Pardo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Campobasso, Trav. via Crispi n.70/A;

contro

Anas S.p.A, Anas S.p.A - Compartimento della Viabilita' per il Molise, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa ex lege dall'Avvocatura Distrettuale Stato, presso i cui Uffici domiciliata in Campobasso, alla via Garibaldi, 124;

per l'annullamento

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