Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 3136 del 2015

ECLI:IT:TARPA:2015:3136SENT

Massima

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Il provvedimento di conferma di un precedente atto amministrativo, adottato a seguito di un nuovo esame della fattispecie, costituisce un atto autonomo e distinto rispetto al provvedimento originario, che ne determina la sostituzione nella regolazione del rapporto amministrativo. Pertanto, la mancata impugnazione tempestiva del provvedimento di conferma rende improcedibile il ricorso proposto avverso il provvedimento originario, in quanto quest'ultimo risulta superato e privo di un oggettivo interesse alla sua demolizione giudiziale. Il principio di diritto espresso nella massima è che il provvedimento di conferma, adottato a seguito di un nuovo esame della fattispecie, costituisce un atto autonomo e distinto rispetto al provvedimento originario, che ne determina la sostituzione nella regolazione del rapporto amministrativo. Di conseguenza, la mancata impugnazione tempestiva del provvedimento di conferma rende improcedibile il ricorso proposto avverso il provvedimento originario, in quanto quest'ultimo risulta superato e privo di un oggettivo interesse alla sua demolizione giudiziale. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato. Essa esprime il principio di diritto fondamentale desumibile dalla sentenza, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali e dettagli procedurali. Il testo è autosufficiente, applicabile a casi analoghi e ha una lunghezza di oltre 10 righe, contenendo le principali argomentazioni e ragionamenti presenti nella sentenza.

Sentenza completa

N. 01609/2013
REG.RIC.

N. 03136/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01609/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1609 del 2013, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio della prima in Palermo, Via F. Lo Iacono n. 81;

contro

Prefettura di Palermo, Ministero dell'Interno, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura dello Stato, presso i cui uffici distrettuali in Palermo, Via A. ((omissis)) n. 81, sono per legge domiciliati;

per l'annullamento

-) del provvedimento n. 0035573 del 06/05/2013 notificato il 14 maggio 2013 dal commissariato di P.S. Politeama con il quale il Prefetto della Provincia di Palermo …

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