Cassazione penale Sez. II sentenza n. 24141 del 16 maggio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:24141PEN

Massima

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Il sequestro probatorio di beni ritenuti contraffatti è legittimo quando la loro apprensione risulta giustificata non solo dalla natura di "corpo del reato", ma anche dalle finalità probatorie connesse agli accertamenti già avviati, in quanto il giudice ha il dovere di motivare adeguatamente la natura probatoria del sequestro, senza limitarsi ad affermazioni apoditticche, al fine di non pregiudicare il diritto di difesa dell'indagato a conoscere l'effettivo iter logico conducente alla decisione. Pertanto, il sequestro probatorio di beni contraffatti è legittimo quando il giudice motiva in modo adeguato che la loro apprensione è giustificata sia dalla natura di "corpo del reato", sia dalle finalità probatorie connesse agli accertamenti già avviati, nel rispetto del diritto di difesa dell'indagato. Tale principio si applica ogni qualvolta vi sia un sequestro probatorio di beni ritenuti contraffatti, a prescindere dalle specifiche circostanze del caso concreto, al fine di assicurare il rispetto delle garanzie difensive e la corretta applicazione della disciplina del sequestro probatorio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FIANDANESE Franco - Presidente

Dott. PRESTIPINO Antonio - Consigliere

Dott. IMPERIALI Luciano - Consigliere

Dott. DE SANTIS ((omissis)) - Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto nell'interesse di:
(OMISSIS), n. in (OMISSIS), rappresentato e assistito dall'avv. (OMISSIS), di fiducia, avverso l'ordinanza emessa dal Tribunale di Salerno, n. 204/2016, in data 11/07/2016;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
sentita la relazione della causa fatta dal consigliere dott. ((omissis));
letta la requisitoria del Sostituto procuratore generale dott. ((omissis)) che ha chiesto di dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
RIT…

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