Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 2025 del 2012

ECLI:IT:TARTOS:2012:2025SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il rilascio, il diniego o la revoca delle autorizzazioni di polizia per la detenzione e il porto di armi sono rimessi alla valutazione discrezionale dell'Autorità amministrativa competente, la quale deve accertare la sussistenza dei requisiti di buona condotta e di affidabilità del soggetto interessato, in relazione alle esigenze di tutela dell'ordine e della sicurezza pubblica. Tale valutazione discrezionale, fondata su elementi sintomatici della mancanza di tali requisiti, come la dichiarazione infedele resa in sede di richiesta del titolo di polizia, non è sindacabile dal giudice amministrativo se non per vizi di eccesso di potere, dovendo il giudice limitarsi a verificare la congruità e la logicità della motivazione adottata dall'Amministrazione. L'ordinamento non riconosce posizioni di diritto soggettivo in capo al privato in ordine alla detenzione e al porto di armi, trattandosi di situazioni eccezionali rispetto al generale divieto previsto dalla legge, che sono pertanto sottoposte a particolari cautele e controlli da parte dell'Autorità di pubblica sicurezza.

Sentenza completa

N. 01176/2008
REG.RIC.

N. 02025/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01176/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1176 del 2008, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Firenze, via dei Benci 23;

contro

Prefettura di Firenze, in persona del Prefetto in carica, rappresentata e difesa per legge dall'Avvocatura distr.le dello Stato, domiciliata in Firenze, via degli Arazzieri 4;

per l'annullamento

del decreto del Prefetto di Firenze, Area 1 Bis, Ordine e Sicurezza Pubblica, del 15 aprile 2008 prot. n. 208097 - Div. Det., notificato in data 2 maggio 2008;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.