Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 900 del 2021

ECLI:IT:TARMI:2021:900SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso principale proposto dalla Regione Lombardia avverso il decreto del Ministero dell'Ambiente e il parere della Commissione Tecnica di Verifica dell'Impatto Ambientale VIA e VAS, ha affermato il principio secondo cui, in sede di verifica di attuazione di un progetto esecutivo rispetto al progetto definitivo approvato, l'amministrazione procedente può imporre nuove prescrizioni volte a tutela dell'ambiente solo qualora siano state riscontrate modifiche del progetto esecutivo che comportino significative variazioni dell'impatto ambientale, ai sensi dell'art. 185, commi 5 e 6, del d.lgs. n. 163/2006. Pertanto, in assenza di tali modifiche sostanziali, l'amministrazione non può imporre variazioni al progetto esecutivo già approvato in sede di progetto definitivo, dovendo limitarsi a verificare l'ottemperanza alle prescrizioni già stabilite in precedenza. Il Tribunale ha quindi accolto il ricorso principale, rilevando che le prescrizioni contestate dalla Regione Lombardia, relative alla modifica di alcuni elementi della viabilità previsti nel progetto esecutivo, erano state illegittimamente imposte dall'amministrazione, in violazione del citato art. 185, non essendo state riscontrate variazioni significative dell'impatto ambientale. Il Tribunale ha inoltre rilevato la sopravvenuta carenza di interesse della ricorrente a seguito dell'adozione di un nuovo decreto da parte del Ministero, che ha superato gli ostacoli precedentemente rappresentati.

Sentenza completa

Pubblicato il 07/04/2021

N. 00900/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01634/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1634 del 2020, proposto da
Regione Lombardia, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC indicata in atti

contro

Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, presso i cui Uffici è domiciliato ex lege in Milano, via Freguglia

nei confronti

Cipe - Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica, Comune di Segrate, ((omissis)) S.p.A. e Città M…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.