Cassazione penale Sez. III sentenza n. 54512 del 22 dicembre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:54512PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La dichiarazione di contumacia dell'imputato è legittima quando la notifica dell'udienza è stata regolarmente effettuata al suo domicilio, anche se al momento della notifica l'imputato non era detenuto e tale condizione è sopravvenuta successivamente, senza che l'imputato o il suo difensore abbiano provveduto a comunicarla all'autorità giudiziaria procedente, in ossequio ai doveri di lealtà processuale. Inoltre, la scelta dell'imputato di rimanere estraneo al processo, conclamata dalla dichiarazione di contumacia, determina che, in caso di rinvio dell'udienza, egli non possa far valere un impedimento a comparire per la prosecuzione, senza far precedere la richiesta dalla volontà esplicita di voler partecipare al processo. Infine, il calcolo della sospensione della prescrizione per i reati contravvenzionali, in caso di rinvio dell'udienza accordato dal giudice su richiesta del difensore, anche in mancanza di legittimo impedimento, deve comprendere l'intera durata del differimento, discrezionalmente determinata dal giudice in base alle esigenze organizzative dell'ufficio giudiziario, ai diritti e alle facoltà delle parti coinvolte nel processo e ai principi costituzionali di ragionevole durata del processo e di efficienza della giurisdizione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CARCANO Domenico - Presidente

Dott. GRILLO Renato - Consigliere

Dott. DI STASI Antonella - Consigliere

Dott. CIRIELLO Antonella - Consigliere

Dott. MACRI' Ubalda - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato ad (OMISSIS);
avverso la sentenza 22.12.2014 della Corte d'Appello di Napoli;
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal consigliere Ubalda Macri';
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale, Dott. FODARONI ((omissis)), che ha concluso chiedendo di dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. La Corte d'Appello di Napoli con sentenza in data 22.12.…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.