Tribunale Amministrativo Regionale Umbria - Perugia sentenza n. 584 del 2021

ECLI:IT:TARUMB:2021:584SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il diniego di autorizzazione paesaggistica per la costruzione di un edificio commerciale e civile, ha affermato che: 1. Quando sia già stato espresso in sede di approvazione di un piano attuativo un giudizio favorevole sulla compatibilità paesaggistica, la valutazione di compatibilità paesaggistica richiesta ai fini del rilascio dell'autorizzazione dei singoli interventi edilizi rientranti nell'ambito del piano già approvato è limitata al modo di essere ed alle concrete modalità esecutive del manufatto da realizzare. Pertanto, la Soprintendenza, nel valutare la compatibilità paesaggistica di un intervento edilizio conforme al piano attuativo precedentemente approvato, deve motivare adeguatamente in merito alle specifiche modalità costruttive che si discostano dalle previsioni del piano, incidendo negativamente sui valori paesaggistici tutelati. 2. Il parere negativo della Soprintendenza deve essere costruttivo, indicando le modifiche o le prescrizioni in ragione delle quali il progetto possa eventualmente superare il vaglio di compatibilità paesaggistica, in applicazione del principio di leale collaborazione con il privato, senza limitarsi a un mero diniego. 3. In caso di mancata adeguata motivazione del parere negativo della Soprintendenza, tenuto conto del previo giudizio favorevole sulla compatibilità paesaggistica espresso in sede di approvazione del piano attuativo, il diniego di autorizzazione paesaggistica è illegittimo per difetto di motivazione ed eccesso di potere.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/07/2021

N. 00584/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00276/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Umbria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 276 del 2016, proposto dal sig. ((omissis)), in proprio e quale legale rappresentante
pro tempore
della ((omissis)) s.r.l., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato ((omissis)) in Perugia, via G.B. Pontani, 14;

contro

Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in persona del Ministro
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'Avvocatura distrettuale dello Stato, domiciliataria
ex lege
in Perugia, via degli Offici, 14;

nei confronti

Comune di Magione non costituito in giudizio;

per l'…

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