Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 377 del 2016

ECLI:IT:TARCZ:2016:377SENT

Massima

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Il rilascio di un'informativa antimafia interdittiva da parte della Prefettura, anche per appalti di importo inferiore alla soglia comunitaria, è legittimo e rientra nella discrezionalità della pubblica amministrazione, in quanto strumento di prevenzione e contrasto delle infiltrazioni mafiose, anche in settori economici di modesto valore. Tale informativa può essere adottata sulla base di una pluralità di elementi indiziari, anche di natura indiziaria, che, valutati complessivamente, siano idonei a far ritenere l'esistenza di collegamenti o condizionamenti da parte della criminalità organizzata nell'attività dell'impresa, senza che sia necessario il raggiungimento del massimo grado di certezza sui presupposti. Il sindacato giurisdizionale è limitato all'accertamento dell'assenza di vizi della funzione, della completezza dell'istruttoria, della logicità e ragionevolezza delle conclusioni rispetto agli elementi presi in considerazione. Pertanto, la risoluzione del contratto di appalto disposta dal Comune in esecuzione di una siffatta informativa antimafia interdittiva è legittima, anche in assenza di accertamenti definitivi in sede penale, qualora gli elementi acquisiti, valutati nel loro complesso, siano sufficienti a far ritenere l'esistenza di collegamenti o condizionamenti da parte della criminalità organizzata sull'attività dell'impresa appaltatrice.

Sentenza completa

N. 00680/2014
REG.RIC.

N. 00377/2016 REG.PROV.COLL.

N. 00680/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 680 del 2014, proposto da:
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Catanzaro, Vico 3^ Gelso Bianco N.12;

contro

Comune di -OMISSIS-, U.T.G. - Prefettura di ((omissis)), Amministrazione Provinciale di ((omissis)); Ministero dell'Interno, Ministero dell'Economia e delle Finanze, Ministero della Difesa, rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura, domiciliata in Catanzaro, Via G.((omissis)), 34;

per l'annullamento: della determina n. -OMISSIS-del 20-OMISSIS-del Comune di -OMISSIS-, della determina n. -OM…

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