Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 227 del 2024

ECLI:IT:TARCZ:2024:227SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune, quale proprietario di beni immobili rientranti nel proprio patrimonio indisponibile, può legittimamente esercitare il potere di autotutela esecutiva per il recupero del possesso di tali beni, anche mediante l'adozione di un provvedimento amministrativo di rilascio e demolizione delle opere abusive che ne abbiano determinato l'occupazione illegittima. Tale potere di autotutela non è condizionato alla previa comunicazione di avvio del procedimento, trattandosi di atto dovuto e vincolato finalizzato al mero recupero del possesso, né è necessario rispettare i termini previsti per la demolizione di opere abusive realizzate su suolo privato, atteso che la disciplina di cui all'art. 31 del D.P.R. n. 380/2001 non trova applicazione quando l'abuso sia stato realizzato su suolo pubblico. Inoltre, il tempo trascorso dalla realizzazione dell'abuso non può ingenerare nel privato un ragionevole affidamento sulla conservazione dello stato di fatto esistente, considerato che la posizione dell'amministrazione al riguardo era ben nota al ricorrente, essendo stata più volte espressa nelle numerose vicende procedimentali e giudiziali che hanno avuto ad oggetto le aree occupate. Infine, le censure relative alla legittimità degli atti presupposti di acquisizione sanante dei beni, divenuti ormai inoppugnabili per effetto del giudicato, non possono essere utilmente riproposte nell'ambito dell'impugnazione dell'atto di rilascio e demolizione.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/02/2024

N. 00227/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00876/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 876 del 2023, proposto da
Francesca Corrarello, rappresentata e difesa dagli avvocati Rosa Maria Laria e Francesco Cardone, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Ricadi, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Domenico Colaci, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Capo Vaticano S.r.l., non costituita in giudizio;

per l'annullamento

1) della ordinanza di rilascio immobile e demolizione di opere abusive, R.G. n. 18/2023, adottata dal…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.