Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 4791 del 2013

ECLI:IT:TARLAZ:2013:4791SENT

Massima

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Il diniego di un permesso di costruire deve essere adeguatamente motivato, con una chiara e analitica ricostruzione della vicenda urbanistica ed edilizia sottostante, enucleando in modo specifico le singole particelle o parti di esse vincolate, nonché il contenuto delle precedenti istanze di concessione edilizia presentate dal richiedente. L'amministrazione è tenuta a effettuare un esame accurato e puntuale della fattispecie, evitando motivazioni generiche o contraddittorie, al fine di consentire al giudice amministrativo un effettivo controllo sulla legittimità del provvedimento. In caso di carenze motivazionali, il giudice deve annullare il diniego e ordinare all'amministrazione di adottare un nuovo provvedimento, adeguatamente motivato sulla base di una completa ricostruzione istruttoria della vicenda. Solo all'esito di tale nuovo provvedimento potrà essere valutata la fondatezza di eventuali pretese risarcitorie.

Sentenza completa

N. 01537/2010
REG.RIC.

N. 04791/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01537/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1537 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Anna Negroni, Giuliana Negroni, Alberto Negroni, Enrico Negroni, tutti rappresentati da Marco Negroni, rappresentati e difesi dall'Avv. Teodoro Klitsche De La Grange, con domicilio eletto presso lo studio dello stesso in Roma, via degli Scialoja, 6;

contro

Comune di Guidonia Montecelio, in persona del Sindaco p.t., costituitosi in giudizio, rappresentato e difeso dagli Avv. ti Mauro Fiore e Loredana Fiore, con domicilio eletto presso lo studio della seconda in Roma, via Buonarroti, 40;

per l'annullamento

- del diniego de…

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