Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza n. 248 del 2014

ECLI:IT:TARLT:2014:248SENT

Massima

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L'amministrazione è tenuta a concludere il procedimento amministrativo avviato su istanza di parte con un provvedimento espresso entro i termini previsti dalla legge, decorsi i quali il ricorrente può proporre ricorso avverso il silenzio senza necessità di previa diffida. Il mancato rispetto del termine per la conclusione del procedimento comporta l'obbligo per l'amministrazione di provvedere entro un termine perentorio fissato dal giudice, al fine di assicurare la certezza dei rapporti giuridici e la tutela del cittadino nei confronti dell'inerzia della pubblica amministrazione. Il principio di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, sancito dall'art. 97 Cost., impone all'amministrazione di concludere i procedimenti avviati su istanza di parte con un provvedimento espresso, nel rispetto dei termini stabiliti dalla legge, a garanzia del diritto del cittadino ad una risposta certa e tempestiva. Il silenzio serbato dall'amministrazione oltre il termine previsto per la conclusione del procedimento è pertanto illegittimo e comporta l'obbligo per l'amministrazione di provvedere entro un termine perentorio fissato dal giudice, al fine di assicurare la certezza dei rapporti giuridici e la tutela del cittadino nei confronti dell'inerzia della pubblica amministrazione. Il principio di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, sancito dall'art. 97 Cost., impone all'amministrazione di concludere i procedimenti avviati su istanza di parte con un provvedimento espresso, nel rispetto dei termini stabiliti dalla legge, a garanzia del diritto del cittadino ad una risposta certa e tempestiva.

Sentenza completa

N. 00814/2013
REG.RIC.

N. 00248/2014 REG.PROV.COLL.

N. 00814/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 814 del 2013, proposto da: ((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con la quale domicilia, ex lege, presso la Segreteria di questa Sezione in Latina, via A. Doria, 4;

contro

Ministero dell'Interno, in persona del Ministro p.t.,
UTG – Prefettura di Latina, in persona del Prefetto p.t.,
rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliata in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

per la declaratoria di illegittimità del silenzio formatosi sull'istanza n.LT4703490327 datata 21/09/2012…

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