Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 716 del 2023

ECLI:IT:CGARS:2023:716SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di annullamento parziale di un permesso di costruire formatosi per silenzio-assenso è legittimo qualora sia adottato entro un termine ragionevole e sia adeguatamente motivato, nel rispetto del principio di tutela dell'affidamento del privato. L'amministrazione può procedere alla revoca di atti favorevoli già adottati, anche successivamente al silenzio-assenso, purché tale revoca sia sorretta da un'adeguata istruttoria e sia proporzionata rispetto all'interesse pubblico da tutelare, contemperando l'esigenza di certezza delle situazioni giuridiche soggettive con quella di salvaguardia dell'interesse generale. In particolare, l'annullamento parziale di un permesso di costruire formatosi per silenzio-assenso è legittimo qualora sia motivato dalla necessità di tutelare il corretto assetto urbanistico ed edilizio di una zona sottoposta a vincoli di tutela paesaggistica e ambientale, purché l'amministrazione dimostri che la trasformazione edilizia autorizzata in via tacita avrebbe determinato un pregiudizio all'interesse pubblico. Inoltre, la revoca di atti favorevoli già adottati, anche successivamente al silenzio-assenso, è legittima qualora sia adottata entro un termine ragionevole e sia sorretta da un'adeguata istruttoria che dimostri il sopravvenuto contrasto con l'interesse pubblico, contemperando l'esigenza di certezza delle situazioni giuridiche soggettive con quella di salvaguardia dell'interesse generale. In tali ipotesi, l'amministrazione è tenuta a valutare attentamente gli interessi in gioco e a bilanciare l'interesse pubblico con quello del privato, al fine di adottare una decisione proporzionata e ragionevole.

Sentenza completa

Pubblicato il 25/10/2023

N. 00716/2023REG.PROV.COLL.

N. 00089/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

Sezione giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 89 del 2021, proposto dai signori
Luca Randazzese e Ada Innocente, rappresentati e difesi dall'avvocato Nunzio Pinelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Palermo, piazza Virgilio 4;

contro

Comune di Palermo, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Roberta Cannarozzo Fazzari, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Soprintendenza Ai BB. CC. AA di Palermo, non costituita in giudizio;
Ufficio Genio Civile Palermo, in persona del le…

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