Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2776 del 2019

ECLI:IT:TARNA:2019:2776SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La mancata o inadeguata motivazione di un provvedimento amministrativo che incide su diritti soggettivi o interessi legittimi del destinatario, in particolare quando si tratta dell'esercizio di discrezionalità tecnica, determina l'illegittimità del provvedimento stesso. L'amministrazione è tenuta a motivare in modo chiaro e congruo le proprie scelte, esplicitando le ragioni di fatto e di diritto che le hanno determinate, al fine di consentire al destinatario del provvedimento di comprenderne la ratio e di poter eventualmente esercitare il proprio diritto di difesa. Il difetto di motivazione, in quanto vizio di legittimità, comporta l'annullamento del provvedimento nella parte in cui non risulta adeguatamente motivato, con conseguente obbligo per l'amministrazione di riesaminare la questione e di rideterminare la propria decisione in modo puntualmente motivato, anche in relazione a eventuali nuovi elementi sopravvenuti. Il risarcimento del danno, invece, presuppone la dimostrazione della colpa o del dolo dell'amministrazione, non essendo sufficiente il mero ritardo o l'illegittimità del provvedimento, laddove non siano provati concreti pregiudizi patrimoniali o non patrimoniali effettivamente subiti dal destinatario.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/05/2019

N. 02776/2019 REG.PROV.COLL.

N. 01212/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1212 del 2018, integrato da motivi aggiunti, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Napoli, via del ((omissis)) n. 34;

contro

Regione Campania, in persona del legale rappresentante p.t., non costituita in giudizio;
Asl Caserta, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'annullamento

per quanto riguarda il …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.