Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza breve n. 1271 del 2011

ECLI:IT:TARSA:2011:1271SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo di divieto di detenzione di armi e munizioni non può essere adottato sulla base della mera frequentazione con pregiudicati o di precedenti provvedimenti analoghi, senza una congrua e adeguata istruttoria che evidenzi in concreto le circostanze di fatto che renderebbero il soggetto pericoloso o capace di abusi. L'amministrazione è tenuta a motivare in modo specifico e dettagliato il provvedimento, valutando in modo individualizzato la situazione del richiedente e la probabilità di abuso delle armi, senza poter fare affidamento su meri elementi presuntivi o generici. Il giudice amministrativo è tenuto a verificare la legittimità del provvedimento sotto il profilo della congruità e adeguatezza della motivazione, annullandolo in caso di carenze istruttorie e motivazionali.

Sentenza completa

N. 00907/2011
REG.RIC.

N. 01271/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00907/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 907 del 2011, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto in Salerno, c.so Garibaldi n. 47;

contro

Ministero dell'Interno e Ministero della Difesa, rappresentati e difesi dall'Avvocatura distrettuale dello Stato di Salerno, domiciliati per legge in Salerno, corso ((omissis)) n. 58;

per l'annullamento

del decreto prefettizio prot.n.7988/6D/2011/Area 1 bis del 7 febbraio 2011, recante il divieto di detenzione di armi e munizioni

Visti il ricorso e i relativi all…

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