Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 214 del 2017

ECLI:IT:TARLE:2017:214SENT

Massima

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Il concessionario di un'area pubblica è tenuto al puntuale pagamento dei canoni concessori previsti dal regolamento comunale, a prescindere dall'eventuale inadempimento degli affittuari subentranti nell'utilizzo dell'area. L'Amministrazione comunale, in presenza di tali inadempimenti, può legittimamente pronunciare la decadenza della concessione, senza che assumano rilievo le giustificazioni addotte dal concessionario circa la responsabilità dei terzi affittuari. La motivazione del provvedimento di decadenza, che richiami espressamente la norma regolamentare violata e valuti come irrilevanti le argomentazioni difensive del concessionario, risulta adeguata e sufficiente a soddisfare l'obbligo di motivazione previsto dalla legge, consentendo un effettivo controllo giurisdizionale sulla legittimità dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/02/2017

N. 00214/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00465/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 465 del 2013, proposto da:
Maria Luigia De Luca, rappresentato e difeso dall'avvocato Giovanni Gabellone, con domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via Corte dei Lubelli, 1;

contro

Comune di Tricase non costituito in giudizio;

per l'annullamento

del provvedimento del Comune di Tricase, notificato in data 03.01.13, di decadenza della concessione dell'area pubblica sita in Tricase alla via Giolitti di cui alla determina n. 313 del 23.03.05 a firma del Responsabile del Servizio, Dott. Cosimo D'Aversa;

e di ogni altro atto presupposto e/o successivo co…

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