Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Reggio Calabria sentenza n. 685 del 2020

ECLI:IT:TARRC:2020:685SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie abusive, in quanto atto vincolato e rigidamente ancorato al ricorrere dei relativi presupposti di fatto e di diritto, non richiede una motivazione rafforzata in ordine alla sussistenza di un concreto e attuale interesse pubblico al ripristino della legalità violata, neppure nell'ipotesi in cui l'ingiunzione di demolizione intervenga a distanza di tempo dalla realizzazione dell'abuso, il titolare attuale non sia responsabile dell'abuso e il trasferimento non denoti intenti elusivi dell'onere di ripristino. Ciò in quanto la mera inerzia dell'amministrazione nell'esercizio del potere/dovere di repressione degli abusi edilizi non è idonea a far divenire legittimo ciò che è sin dall'origine illegittimo, né a radicare un affidamento di carattere "legittimo" in capo al proprietario dell'abuso, mai destinatario di un atto amministrativo favorevole idoneo a ingenerare un'aspettativa giuridicamente qualificata. Tuttavia, l'ordinanza di demolizione deve essere adeguatamente motivata in ordine alla specifica consistenza dell'abuso edilizio accertato, con riferimento all'immobile oggetto del provvedimento, al fine di consentire al destinatario di comprendere le ragioni fattuali e giuridiche poste a fondamento dell'ordine demolitorio, in considerazione delle gravi conseguenze che tale provvedimento comporta sul diritto di proprietà.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/11/2020

N. 00685/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00667/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

Sezione Staccata di Reggio Calabria

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 667 del 2019, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

il Comune di Reggio Calabria, in persona del legale Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso la sede dell’Avvocatura Civica in Reggio Calabria, via S. Anna II Tronco, Palazzo Cedir;

per l'annullamento

dell'ordinanza prot. 121320 del 17.07.2019 del Comune di Reggio Calabria, Ufficio Urbanistica, notificata il 03.09.2019 con la quale…

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