Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 2239 del 2015

ECLI:IT:TARSA:2015:2239SENT

Massima

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Il giudice amministrativo, in sede di giudizio di ottemperanza, dichiara improcedibile il ricorso volto all'esecuzione di un precedente provvedimento giurisdizionale di condanna al pagamento di un indennizzo, qualora l'amministrazione convenuta dimostri di aver posto in essere gli atti del procedimento preordinato all'attuazione della misura giurisdizionale, ancorché non sia ancora intervenuto l'effettivo pagamento. Ciò in quanto il giudizio di ottemperanza non si configura come una mera esecuzione forzata di un titolo, ma richiede che l'amministrazione abbia adempiuto agli obblighi derivanti dalla sentenza, anche attraverso l'avvio del procedimento di pagamento, senza che sia necessaria la materiale esecuzione. In tali casi, le spese di lite sono compensate, in deroga al principio della soccombenza, qualora non sia stata depositata in giudizio la copia autentica del provvedimento di cui si chiede l'ottemperanza.

Sentenza completa

N. 02377/2014
REG.RIC.

N. 02239/2015 REG.PROV.COLL.

N. 02377/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2377 del 2014, proposto da:
Tommaso Ricci, rappresentato e difeso dall'avv. Tommaso Ricci, con domicilio eletto presso la Segreteria T.A.R.;

contro

Ministero della Giustizia, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliata in Salerno, corso Vittorio Emanuele N.58;

per l'esecuzione del giudicato formatosi sul decreto cron.1505/09,rep.1136/09 reso dalla Corte d'Appello di Salerno;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio del Ministero della Giustizia;

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