Cassazione penale Sez. III sentenza n. 25033 del 22 giugno 2011

ECLI:IT:CASS:2011:25033PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il possesso di materiale pedopornografico, anche se in modesta quantità e in parte cancellato, integra il reato di cui all'art. 600-quater c.p. quando risulti la consapevole acquisizione e conservazione del materiale, desumibile da elementi oggettivi come la presenza di file criptati e protetti da password, la cancellazione parziale a scopo occultativo, nonché il mancato fornire la password al perito. Ciò in quanto la semplice presenza di file temporanei non esclude la responsabilità, essendo necessaria una valutazione complessiva delle modalità di detenzione e conservazione del materiale illecito, a prescindere dalla quantità. Inoltre, il rifiuto di collaborare con gli inquirenti e l'incitamento alla diffusione del materiale costituiscono ulteriori indici della consapevolezza e volontarietà della condotta, tali da escludere la possibilità di una acquisizione meramente occasionale. Pertanto, il giudice di merito può legittimamente negare la sostituzione della pena detentiva con quella pecuniaria, ritenendo la prima maggiormente idonea a realizzare la funzione general-preventiva della sanzione, in ragione della gravità del reato e della condotta tenuta dall'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giuliana - Presidente

Dott. FIALE Aldo - Consigliere

Dott. MULLIRI Guicla - Consigliere

Dott. SARNO Giulio - Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

Za. Ma. , nato a (OMESSO);

imputato articolo 600 quater c.p.;

avverso la sentenza della Corte d'Appello di Brescia in data 13.5.10;

Sentita, in pubblica udienza la relazione del cons. Guida Mulliri;

Sentito il P.M., nella persona del P.G. dr.ssa FODARONE ((omissis)) che ha chiesto il rigetto del ricorso;

Sentito il difensore dell'imputato avv. ((omissis)), che ha insistito per l'accoglimento del ricorso e che produce dichiarazione del centro psicosociale;…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.