Cassazione penale Sez. V sentenza n. 35867 del 16 settembre 2009

ECLI:IT:CASS:2009:35867PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: La dichiarazione di responsabilità penale per il reato di lesioni aggravate può essere validamente fondata sulle dichiarazioni della parte offesa, purché siano ritenute credibili e coerenti dalla Corte di merito, anche in assenza di altri elementi di prova, a condizione che la tardività della refertazione medica e della denuncia non siano di per sé idonee a inficiare la ricostruzione dei fatti operata dalla vittima. Il giudice di merito, infatti, può legittimamente ritenere attendibili le dichiarazioni della persona offesa, valutandone la credibilità intrinseca e la coerenza con il quadro probatorio complessivo, senza che la mera circostanza della refertazione medica tardiva e della denuncia oltre il termine di 90 giorni comporti necessariamente la conclusione che le lesioni siano state cagionate in modo diverso da quanto riferito dalla vittima. Il principio di diritto trova applicazione ogni qualvolta il giudice di merito, attraverso un'adeguata motivazione, ritenga affidabili le dichiarazioni della parte offesa, pur in assenza di ulteriori riscontri probatori, purché la tardività della refertazione e della denuncia non siano di per sé tali da inficiare la ricostruzione dei fatti operata dalla vittima.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. NARDI Domenico - Presidente

Dott. COLONNESE Andrea - Consigliere

Dott. CARROZZA Arturo - Consigliere

Dott. BEVERE Antonio - Consigliere

Dott. SCALERA Vito - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) ES. LE. , N. IL (OMESSO);

2) IA. NI. , N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 09/10/2008 CORTE APPELLO di BARI;

visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione fatta dal Consigliere Dr. ((omissis));

Udito il Procuratore Generale in persona del Dr. ((omissis)) che conclude per l'inammissibilita' dei ricorsi;

Udito il difensore Avv. Flavio che insis…

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