Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 9181 del 2015

ECLI:IT:TARLAZ:2015:9181SENT

Massima

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La competenza per il rilascio di concessioni demaniali marittime per finalità abitative, diverse da quelle turistico-ricreative, spetta alla Regione Lazio e non ai Comuni, in virtù della modifica legislativa introdotta dalla legge regionale n. 9 del 2005, che ha espressamente riservato alla Regione l'esercizio di tali funzioni amministrative, fatte salve le sole competenze comunali per le concessioni a scopo turistico-ricreativo. Pertanto, gli atti adottati dal Comune di Anzio in relazione al procedimento di concessione demaniale marittima per uso abitativo sono nulli per incompetenza, in quanto la relativa competenza spettava alla Regione Lazio. Tale principio si applica anche alle concessioni demaniali marittime già rilasciate per finalità abitative, in quanto la modifica legislativa regionale del 2005 ha inciso sulla ripartizione delle competenze amministrative tra Regione e Comuni, attribuendo alla Regione la competenza per il rilascio di tali concessioni, a prescindere dalla loro originaria destinazione d'uso. Conseguentemente, il Comune di Anzio non può autonomamente disporre il passaggio di concessioni demaniali marittime già rilasciate per uso abitativo nell'ambito delle destinazioni turistico-ricreative, in quanto tale potere rientra nella competenza esclusiva della Regione Lazio.

Sentenza completa

N. 12073/2013
REG.RIC.

N. 09181/2015 REG.PROV.COLL.

N. 12073/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 12073 del 2013, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, Via della Maratona, 56;

contro

Comune di Anzio, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Roma, ((omissis)), 27;

per l'annullamento

- dell’avviso prot. gen. n. 36096 del 22.8.2013, reso noto con atto n. 36635/2013, e di ogni altro atto presupposto, connesso e conseguente, ivi compreso l’Avviso pubblico ex art. 18 del regolamento per l’esecuzione del codice per la…

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