Cassazione penale Sez. I sentenza n. 23925 del 21 giugno 2022

ECLI:IT:CASS:2022:23925PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, deve fornire adeguata motivazione in ordine alla riferibilità degli elementi probatori all'indagato, non essendo sufficiente il mero richiamo alla chiamata in correità, la quale necessita di riscontri esterni individualizzanti e specifici, indipendenti dalla fonte che occorre riscontrare, aventi valenza individualizzante non solo in relazione al fatto-reato, ma anche alla riferibilità dello stesso all'indagato. Pertanto, la mancanza di tali riscontri esterni specifici e individualizzanti rende la motivazione del provvedimento cautelare carente e non adeguatamente giustificata, con conseguente annullamento dello stesso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TARDIO Angela - Presidente

Dott. FIORDALISI Domenico - rel. Consigliere

Dott. CASA Filippo - Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - Consigliere

Dott. BINENTI Roberto - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 26/10/2021 del TRIB. LIBERTA' di BRESCIA;
udita la relazione svolta dal Consigliere FIORDALISI DOMENICO;
sentite le conclusioni del PG CASELLA GIUSEPPINA;
Il P.G. conclude chiedendo il rigetto del ricorso del ricorrente (OMISSIS) e l'inammissibilita' per il ricorso del ricorrente (OMISSIS).
udito il difensore:
L'avvocato (OMISSIS) del foro di BRESCIA in difesa di (OMISSIS) insiste nell…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.