Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza breve n. 346 del 2017

ECLI:IT:TARLAZ:2017:346SENB

Massima

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Il diritto al rinnovo della concessione per l'esercizio dell'attività venatoria su aree comunali è subordinato al compimento di attività istruttoria da parte dell'amministrazione competente, la quale deve valutare la sussistenza dei presupposti normativi e regolamentari per il rinnovo stesso. L'amministrazione, nell'esercizio del proprio potere discrezionale, può legittimamente negare il rinnovo della concessione qualora ritenga che non sussistano più le condizioni per il suo mantenimento, purché tale diniego sia adeguatamente motivato e non risulti arbitrario o irragionevole. Tuttavia, il concessionario ha diritto di ottenere l'accertamento giurisdizionale della legittimità del diniego di rinnovo, al fine di tutelare la propria posizione giuridica soggettiva. In caso di accertata illegittimità del diniego, il giudice può ordinare all'amministrazione di rinnovare la concessione, senza tuttavia poter sostituirsi ad essa nell'esercizio del potere discrezionale. Infine, le parti possono raggiungere un accordo transattivo per definire consensualmente la controversia, anche mediante l'annullamento in autotutela del provvedimento di diniego e la stipula di una nuova concessione, in tal caso cessando la materia del contendere.

Sentenza completa

Pubblicato il 10/01/2017

N. 00346/2017 REG.PROV.COLL.

N. 09085/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Bis)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 9085 del 2015, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Umberto Vignone, rappresentato e difeso dall’avv. Antonino Galletti, con domicilio eletto presso lo studio Studio Legale Galletti in Roma, Piazzale Don Giovanni Minzoni n. 9;

contro

Comune di Vallinfreda, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall’avv. Elisabetta Pistis, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, piazza Borghese n. 3;
Città Metropolitana di Roma Capitale, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall’avv. Massimiliano Sieni, con domicilio eletto pre…

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