Consiglio di Stato sentenza n. 11280 del 2022

ECLI:IT:CDS:2022:11280SENT

Massima

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Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, ha affermato il seguente principio di diritto: Le scelte urbanistiche costituiscono valutazioni di merito sottratte al sindacato giurisdizionale di legittimità, salvo che risultino inficiate da errori di fatto, abnormi illogicità, violazioni procedurali, ovvero che, per quanto riguarda la destinazione di specifiche aree, risultino confliggenti con particolari situazioni che abbiano ingenerato affidamenti e aspettative qualificate. L'onere di motivazione gravante sull'amministrazione in sede di adozione di uno strumento urbanistico, salvo i casi in cui esse incidano su zone territorialmente circoscritte ledendo legittime aspettative, è di carattere generale e risulta soddisfatto con l'indicazione dei profili generali e dei criteri che sorreggono le scelte effettuate, senza necessità di una motivazione puntuale e mirata. Le scelte urbanistiche, dunque, richiedono una motivazione più o meno puntuale a seconda che si tratti di previsioni interessanti la pianificazione in generale ovvero un'area determinata, ovvero qualora incidano su aree specifiche, ledendo legittime aspettative. Non altrettanto può dirsi allorché la destinazione di un'area muti per effetto della adozione di un nuovo regolamento urbanistico che provveda ad una nuova e complessiva definizione del territorio comunale, in quanto una destinazione di zona precedentemente impressa non determina l'acquisizione, una volta e per sempre, di una aspettativa di edificazione non più mutabile. Nella fattispecie, il Comune di Pistoia ha correttamente respinto l'osservazione presentata dai proprietari, originari ricorrenti, in quanto la destinazione urbanistica attribuita alle loro aree risultava conforme alla disciplina posta dal piano strutturale, strumento sovraordinato al regolamento urbanistico, che non consente nuove edificazioni nell'ambito del sub-sistema delle "Mura verdi del capoluogo", salvo limitate eccezioni non ricorrenti nel caso di specie.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/12/2022

N. 11280/2022REG.PROV.COLL.

N. 02293/2016 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2293 del 2016, proposto dal Comune di Pistoia, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, corso ((omissis)) II, 18;

contro

signori ((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dall’avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Roma, via G. ((omissis)) n. 63;

per la riforma

della sentenza del Tribunale amministrativo regionale per la Toscana (Sezione Prima) n. 01440/2015, resa tra le parti.

Visti il ricorso in appello e i relativi alle…

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