Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 2304 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:2304SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di sospensione di un'attività economica, adottato da un'autorità locale, può essere privato di interesse concreto e attuale per il ricorrente qualora intervenga successivamente un provvedimento di sospensione, avente il medesimo effetto sfavorevole, adottato da un'autorità sovraordinata, che non sia stato tempestivamente impugnato. In tale ipotesi, il ricorso avverso il primo provvedimento deve essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, in quanto il ricorrente non potrebbe trarre dalla sua eventuale annullamento alcun vantaggio utile apprezzabile. Il principio di diritto che emerge è che la mancata impugnazione di un provvedimento amministrativo, che produce gli stessi effetti sfavorevoli di quello impugnato, determina la carenza di interesse del ricorrente, rendendo il ricorso improcedibile, anche qualora il primo provvedimento sia stato oggetto di una domanda cautelare accolta. Tale principio si fonda sulla necessità di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale, evitando che il giudice debba pronunciarsi su ricorsi privi di utilità pratica per il ricorrente. La massima si applica ogni qualvolta l'adozione di un provvedimento successivo, non impugnato, renda di fatto privo di interesse il ricorso avverso un precedente provvedimento, indipendentemente dal settore di attività economica interessato e dalla natura dell'autorità che ha adottato i provvedimenti.

Sentenza completa

N. 05975/2011
REG.RIC.

N. 02304/2012 REG.PROV.COLL.

N. 05975/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5975 del 2011, proposto da:
Buonomo Roberto, rappresentato e difeso dall'avv. Michele Romaniello, con domicilio eletto in Napoli, segreteria T.A.R.;

contro

Comune di Caiazzo, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Pasquale Marotta, con domicilio eletto in Napoli, segreteria T.A.R.;
A.S.L. di Caserta, non costituita;

per l'annullamento

dell'ordinanza sindacale n. 68 del 17/08/2011 emessa dal Comune di Caiazzo, con la quale si ordina la sospensione dell'attività artigianale per l'incisione di lapidi cimiteriali; di ogni altro atto presuppo…

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