Il provvedimento amministrativo di diniego di autorizzazione per l'installazione di un impianto radioelettrico è legittimo qualora risulti conforme alle prescrizioni del regolamento comunale sulla localizzazione degli impianti radioelettrici e alle norme tecniche di attuazione del piano regolatore generale, anche in presenza di censure relative ad altre disposizioni regolamentari non direttamente incidenti sul provvedimento impugnato. Infatti, in presenza di un atto plurimotivato, assistito da più ragioni distinte e autonome, ciascuna delle quali risulti idonea a sorreggere il contenuto dispositivo dell'atto, la legittimità anche di una sola di tali motivazioni è sufficiente a supportare l'intero provvedimento, non assumendo alcun rilievo le ulteriori censure volte a contestare gli ulteriori profili motivazionali, in quanto l'eventuale illegittimità di tali altre motivazioni non può comunque portare all'annullamento dell'atto. Pertanto, il ricorso è dichiarato inammissibile per difetto di interesse qualora le censure relative ad alcune disposizioni regolamentari non abbiano inciso sulla legittimità del provvedimento impugnato, fondato su altre autonome ragioni giustificatrici.