Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La misura di prevenzione patrimoniale della confisca può essere disposta in via autonoma e indipendente rispetto all'adozione di una misura di prevenzione personale, in quanto il procedimento di prevenzione patrimoniale è dotato di una propria autonomia e non necessita della previa o contestuale applicazione di una misura di prevenzione personale. Ciò in virtù della modifica normativa introdotta dalla Legge n. 94 del 2009, che ha fatto venir meno il principio di accessorietà delle misure patrimoniali rispetto a quelle personali, stabilendo la reciproca autonomia tra le due tipologie di misure. Pertanto, il giudice può procedere all'applicazione della confisca quale misura di prevenzione patrimoniale, anche in assenza di una proposta relativa all'adozione di una misura di prevenzione personale, purché accerti incidentalmente l'inquadrabilità del soggetto proposto nella categoria di coloro che possono essere destinatari dell'azione di prevenzione. Inoltre, il sequestro e la confisca in via di prevenzione possono essere disposti anche in relazione a beni già sottoposti a sequestro in un procedimento penale, con la sola sospensione degli effetti di tali misure di prevenzione per tutta la durata del processo penale, fermo restando che la confisca penale prevale sulla confisca di prevenzione, determinandone la caducazione.