Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 42748 del 13 ottobre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:42748PEN

Massima

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Il concorso nel reato associativo di tipo mafioso può realizzarsi non solo attraverso la partecipazione materiale all'esecuzione delle condotte criminose, ma anche mediante qualsiasi contributo cosciente e volontario, anche solo morale o di agevolazione, diretto a rafforzare l'altrui proposito criminoso, purché idoneo a consolidare la forza intimidatrice e l'operatività del sodalizio. Pertanto, il ruolo di un soggetto nell'ambito dell'associazione mafiosa può essere desunto anche dalla sua attività di sostegno e di collegamento con il capo e gli altri membri del gruppo, come il procacciamento di fondi, la riscossione del "pizzo", la cura degli interessi dei detenuti affiliati e l'intimidazione delle vittime, in assenza di una partecipazione diretta all'esecuzione materiale dei reati-scopo. Inoltre, la consapevolezza dell'esistenza dell'associazione mafiosa e dell'effetto intimidatorio che ne deriva, anche in assenza della conoscenza dell'identità dei singoli affiliati, è sufficiente per integrare il concorso nel reato associativo. Infine, l'aggravante di cui all'art. 7 della legge n. 203 del 1991 è configurabile quando la condotta delittuosa sia stata realizzata con modalità tali da ingenerare nella vittima il timore derivante dall'appartenenza dell'agente a un'organizzazione di tipo mafioso, a prescindere dall'effettiva prova di specifici atti intimidatori.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI VIRGINIO Adolfo - Presidente

Dott. LEO Guglielmo - Consigliere

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Consigliere

Dott. DI SALVO Emanuel - rel. Consigliere

Dott. DE AMICIS Gaetano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 1229/2007 CORTE APPELLO di MESSINA, del 22/04/2013;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 11/07/2014 la relazione fatta dal Consigliere Dott. EMANUELE DI SALVO;

Udito il…

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