Cassazione penale Sez. I sentenza n. 41702 del 16 ottobre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:41702PEN

Massima

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Il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, anche se commesso in forma associativa, integra gravi indizi di colpevolezza che comportano la presunzione di sussistenza delle esigenze cautelari e di adeguatezza della misura della custodia in carcere, salvo che non siano acquisiti specifici elementi favorevoli, in relazione al caso concreto, dai quali risulti che le esigenze cautelari possono essere soddisfatte con altre misure meno gravose. L'apprezzamento dello spessore e della concludenza probatoria degli indizi è riservato in via esclusiva al giudice del merito cautelare, mentre la Corte di Cassazione può solo verificare la congruità logica e l'adeguatezza della motivazione, senza poter riesaminare nel merito le circostanze fattuali e il peso degli elementi indiziari valutati dal giudice di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. DI TOMASSI Mariastefani - Consigliere

Dott. SANDRINI Enrico - rel. Consigliere

Dott. LA POSTA Lucia - Consigliere

Dott. BONI Monica - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 2405/2014 TRIB. LIBERTA' di CATANIA, del 07/01/2015;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ENRICO GIUSEPPE SANDRINI;
lette/sentite le conclusioni del PG Dott. Maria Giuseppina Fodaroni, che chiede il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza in data 7.01.2015 il Tribunale di Catania, costituito ai sensi dell'articolo 309 c.p.p., ha confermato l'ordinanza con cui il GIP in sede aveva applicato la mis…

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